ROTTAMAZIONE DI ANIMALI
Animali
come vecchie auto da rottamare per recuperare qualche soldo, questa � la nuova
“genialata” che il nostro Governo ed il Governo della Regione Sicilia
hanno messo a disposizione degli allevatori per far fronte alla crisi del settore.
Facciamo
sentire la nostra voce!
LA SICILIA
03 febbraio 2004
zootecnia
Contributi per abbattere gli animali improduttivi
Nicosia (Enna). Per controbattere il periodo di crisi congiunturale che attraversa
il settore agro-zootecnico, ci si pu� ancora, e per fortuna, aggrappare agli incentivi
e agli aiuti cofinanziati dallo Stato e dal Governo regionale.
La pi� recente occasione propizia si ricava dal decreto a firma dell'assessore
regionale all'Agricoltura e foreste, Giuseppe Castiglione, che ha dato via libera
alla presentazione delle nuove domande per l'abbattimento degli animali improduttivi.
�I richiedenti, possessori di armenti, che ne avessero interesse - informa il
responsabile della Confagricoltura di Nicosia, Carmelo Amoruso - devono presentare
istanza entro il termine di scadenza fissato al 15 febbraio prossimo. La nostra
confederazione sindacale � attrezzata per compilare e redigere le domande che
guidano l'ammissibilit� ai benefici preventivati a proposito dell'abbattimento
dei capi bovini, che abbiano un'et� stabilita non inferiore ai 24 mesi�.
A ricchezza dei titolari di aziende zootecniche, il decreto assessoriale bandisce
e mette a disposizione un quantitativo di risorse per un valore complessivo di
circa 5 milioni di euro.
�Ciascun produttore - spiega il dirigente della Confragricoltura - potr� chiedere
l'abbattimento fino ad un massimo del 25% dei bovini, allevati e presenti in azienda
nel periodo compreso tra settembre 2001/luglio 2002, purch� d'et� superiore a
due anni. Per ogni bovino soppresso sar� dato un contributo di 250 euro�.
Le richieste vanno presentate agli Ispettorati provinciali dell'Agricoltura, competenti
per territorio, per poi essere trasmesse all'Assessorato regionale. L'anno scorso,
di capi bovini improduttivi ne sono stati �rottamati� quasi 13mila. L'abbattimento
degli animali, secondo le direttive impartite, dovr� avvenire solo ed esclusivamente
presso i macelli individuati dall'assessorato.
Carmelo Loibiso
A: [email protected]; [email protected];
[email protected];
[email protected];
[email protected];
[email protected]
Cc: [email protected]; [email protected]
Copia nascosta (Bcc o Ccn) a: [email protected]
Lettera-Tipo:
Con la presente intendo portare a vostra conoscenza
il mio profondo dissenso nei riguardi del decreto a firma dell’Assessore
all’Agricoltura della Regione Sicilia Giuseppe Castiglione riguardante i
contributi per abbattere gli animali improduttivi. Il decreto � l’ennesima
prova che gli animali sono esclusivamente trattati come oggetti che una volta
divenuti inutili o improduttivi possono essere “rottamati” per recuperare
qualche spicciolo. La coscienza collettiva della societ� italiana sta cambiando,
il rispetto verso gli animali in quanto esseri senzienti non � pi� solo argomento
di discussione di nicchia, ma un nuovo sentire sempre pi� generalizzato. Per tutta
risposta la classe politica non riesce a fare di meglio che emanare decreti che
permettono di sbarazzarsi di poveri animali sfruttati ed esausti “rottamandoli”.
Il decreto in questione non � un’opportunit�
per gli allevatori, ma l’ennesimo passo falso di quella parte della societ�
che si ostina a trattare gli animali e la natura come oggetti da sfruttare e poi
buttare.
Come cittadino italiano ed elettore, chiedo pertanto
che tale decreto venga immediatamente ritirato.
Nome e cognome
Citt�
Appello proveniente dalla LAV:
CACCIA NEI PARCHI, OGGI ALLA CAMERA IL VIA ALLA LEGGE “DOPPIETTA SELVAGGIA”.
LAV: COSI’ SI TRASFORMA L’ITALIA NEL CIMITERO DELLA FAUNA D’EUROPA.
PARTE CAMPAGNA DI PROTESTA ON-LINE SUL SITO WEB: http://www.infolav.org
… � iniziato in Commissione Ambiente della Camera l’esame della proposta di modifica
alla legge 394/1991 sui Parchi: diversi deputati della Casa della libert� - primo
firmatario l’on. Brusco - hanno sottoscritto il disegno di legge n.1592 che abolisce
il divieto di caccia nelle aree protette, consentendo alle doppiette la massima
libert� di massacro!
“Se venisse approvata la proposta di questi deputati paladini della caccia selvaggia,
l’Italia si trasformerebbe nel cimitero della fauna d’Europa dove uccelli migratori
e animali stanziali sarebbero considerati bersagli vivi su tutto il territorio,
senza pi� alcun rifugio protetto dalle fucilate - dichiara Ennio Bonfanti, responsabile
“fauna” della LAV - Un vero e proprio attentato agli animali selvatici che verrebbero
massacrati in nome dei voti delle lobbies di armieri, cacciatori e trafficanti
di selvaggina”.
La liberalizzazione della caccia nei Parchi auspicata dal mondo venatorio pi�
oltranzista, avrebbe effetti gravissimi sulla biodiversit�: le popolazioni di
uccelli e mammiferi, infatti, sono gi� a rischio per i noti problemi di inquinamento,
scomparsa o riduzione degli habitat naturali, antropizzazione del territorio,
sconvolgimenti climatici, ecc., e la caccia attualmente � gi� consentita sul 70%
del territorio agro-forestale nazionale!
Nei Parchi gli animali devono essere protetti non fucilati, ed i visitatori devono
poter passeggiare serenamente senza il rischio di essere impallinati assieme a
fringuelli e caprioli!
“L'opinione pubblica italiana � fortemente contraria alla caccia, che ormai non
rappresenta pi� un'esigenza primaria di sopravvivenza ma solo un'attivit� “ludica”
che dal punto di vista etico, naturalistico e culturale non trova pi� alcun consenso
sociale - continua Ennio Bonfanti - secondo il sondaggio condotto dalla ABACUS,
infatti, il 72% degli italiani � a favore della totale abolizione della caccia
e addirittura l’81% si dichiara a favore di un referendum abolizionista. Contro
l’apertura della caccia nei Parchi la LAV ha gi� lanciato una petizione popolare
che � possibile firmare on-line sul sito”
http://www.infolav.org/lenostrecampagne/cacciaefauna/petizioneitalianacaccia/index.htm
Appello proveniente da AgireOra:
LA VIVISEZIONE IN TAZZA
La Everton produce e vende the biologico e non, sia fresco che solubile:
http://www.evertonspa.it
I suoi prodotti si trovano in molti supermercati. Inoltre, confeziona lo stesso
genere di prodotto per vari marchi della grande distribuzione. Ebbene, all'interno
della loro ultima campagna pubblicitaria, hanno pensato bene di finanziare esperimenti
di vivisezione svolti presso l'Istituto Nazionale Tumori di Genova (per la precisione,
il 10% della somma impiegata in totale nella campagna)!
Per studiare i principi attivi del the verde e della soia, viene inoculato il
tumore ai topi (sarcoma di Kaposi e tumore alla mammella) e poi si prova a curare
i poveri animali facendo mangiare loro alimenti a base di soia e facendo bere
il the verde!
…
Vogliamo spiegare loro che questi esperimenti non servono a NIENTE, che i topi
non sono esseri umani e che non compreremo MAI PIU' i loro prodotti macchiati
di sangue?
Propongo a tutti di unirci per far passare la voglia a questa azienda e ad altre
come lei di uscirsene con queste belle idee. Chiediamo una dichiarazione in cui
si impegnano a non finanziare MAI PIU' esperimenti su animali - possono star certi
che li terremo d'occhio! - e nel frattempo dobbiamo impegnarci a non comprare
pi� i prodotti a marchio Everton e tutti i the e bevande solubili prodotte da
questa azienda per altri marchi.
Cosa puoi fare tu
-----------------
- Diffondere questo messaggio.
…
- evitare i prodotti Everton (basta leggere la marca);
- evitare the e bevande solubili a marchio:Coop, Carrefour, Billa, Gruppo GS,
Lombardini (Comprabene, LD market discount);
- scrivere a Everton:
EVERTON SPA
LOC. CARAFFA 99 - 15060 SILVANO D'ORBA (AL)
Centralino� 0143/882041-3 - Fax� 0143/882090
[email protected]
Messaggio-tipo:
Mi unisco alla protesta contro il vostro
finanziamento ai test su animali.
Non lo sapete che un topo e un uomo non sono la stessa cosa, e quindi questi esperimenti
non servono a niente, se non a far soffrire gli animali? Non comprer� pi� i vostri
prodotti, n� quelli da voi confezionati per i marchi Coop, Carrefour, Billa, Gruppo
GS, Lombardini (Comprabene, LD market discount), fintantoch� non rilascerete una
dichiarazione scritta in cui affermiate di NON finanziare mai pi� test su animali.
Distinti saluti,
- scrivere alle catene della grande distribuzione dicendo che non comprerete pi�
da loro the e bevande solubili a loro marchio, dato che sono state prodotte da
Everton:
Scrivere a: [email protected], [email protected],
[email protected],
[email protected],
[email protected],
[email protected]
E in Copia nascosta (Bcc o Ccn) a: [email protected]
Messaggio-tipo:
Buongiorno,
scrivo per informarvi di aver deciso di non comprare pi� i prodotti a vostro marchio
del tipo the e bevande solubili, in quanto so che alcuni sono prodotti dall'azienda
Everton, la quale ha finanziato di recente esperimenti su animali. Fintantoch�
questa azienda non dichiarer� �per iscritto che non finanzier� mai pi� test su
animali, comprer� questo genere di prodotti in altri supermercati.
Distinti saluti.
Per maggiori informazioni: http://www.agireora.org/proteste/everton/everton.html
PETIZIONE EUROPEA IN FAVORE DEI CONIGLI
Vi preghiamo di collegarvi al sito http://www.tierrechtsbewegung.org
e di firmare la petizione online che vi viene proposta.
Please - help the animals with your vote :
http://www.tierrechtsbewegung.org
Appello proveniente da
Antonella De Paola:
RICOMINCIA IL MASSACRO DELLE FOCHE
In breve (per chi non ha tempo)
In seguito alla delibera dell'ex-ministro canadese, inizier� presto il pi� grande
massacro di foche (prevalentemente cuccioli) che sia mai stato perpetrato. Entro
la fine del 2005, saranno uccise 975.000 creature mansuete ed indifese. Partecipa
alla mobilitazione internazionale contro questo orrore (la campagna in Italia
� sponsorizzata anche da Licia Col�).
Scrivi al nuovo primo ministro canadese e all'ambasciata canadese in Italia
per il ministro canadese: (chi non conosce l'inglese, pu� copiare ed incollare
il seguente testo)
Lettera-Tipo:
A: [email protected]
Cc: [email protected]
soggetto: Request
Dear Mr. Martin,
I would like to be able to tell you how horrified I am at the idea
of the massacre of seals that is about to take place in your country... but
words are not enough for that. Moreover, I am sure you share my same disgust
for this practice which only mean and blind personal interests can justify.
I beg you to use all your power to stop this slaughter� which is not only the
barbaric and inhuman activity of a small minority of citizens but, above all,
a shame for the whole country.
Nome e cognome
Citt�
ITALY
traduzione:
Soggetto: richiesta
Gent.mo Sig. Martin, vorrei poterLe dire l'orrore che provo all'idea del
massacro di foche che sta per essere messo in atto nel Suo Paese... ma non ci
sono parole che bastino. Inoltre, sono certa che Lei condivide il mio disgusto
per questa pratica che solo biechi e miopi interessi personali possono giustificare.
La prego di usare tutto il suo potere per bloccare questa strage che non � solo
l'attivit� barbara ed inumana di un piccolo gruppo di cittadini ma soprattutto
una vergogna per tutto il Suo Paese
Per l'ambasciata canadese in Italia
A: [email protected]
Cc: [email protected]
Se possibile due righe personali.... oppure, il seguente testo:
Desidero esprimere indignazione ed
orrore per la mattanza di cuccioli di foca che il governo canadese ha autorizzato
e che, a breve, far� arrossire, come non mai, e non solo di sangue, le coste
del� Vostro Paese. Gli interessi economici non possono e non devono autorizzare
barbare stragi di creature, colpevoli solo di essere preziose per chi non ha
ancora imparato a vivere senza versare il sangue di altri. Il Governo canadese
ha l'obbligo morale di vietare un simile massacro. O finir� per essere annoverato,
giustamente, tra i Paesi incivili.
Nome e cognome
Citt�
per chi vuole saperne di pi�:
partecipano alla mobilitazione internazionale 300 organizzazioni senza scopo
di lucro oltre ad un numero non quantificabile di animalisti ed ambientalisti
"in proprio".� E' importate fare pressione sul governo canadese perch�,
anche in Canada, la questione � oggetto di un'aspra diatriba. L'anno scorso
la corte suprema del Canada ha poi chiarito che il governo federale ha il diritto
di vietare la vendita di cuccioli di foca in quanto la legge proibisce la caccia
di cuccioli di et� inferiore alle 28 settimane (i cacciatori vorrebbero invece
cacciare - e sicuramente lo fanno anche -� i cuccioli gi� dalla 6� settimana
di vita perch� la loro pelliccia � ancora pi� preziosa). Gli animali vengono
storditi con delle bastonate alla testa quindi spellati (nel 40% dei casi sono
ancora vivi) e lasciati agonizzare sul ghiaccio. I piccoli sono spesso difesi
fino alla morte dalle loro madri, che tentano di salvarli usando il proprio
corpo come scudo. Gli adulti maschi vengono invece evirati (i loro organi genitali
sono, in alcuni Paesi, considerati afrodisiaci) e poi lasciati agonizzare. La
maggior parte degli introiti derivanti dalla caccia alla foca � prodotta dalla
vendita delle pelli ma, seppure in quantit� molto minore rispetto al numero
di animali uccisi, anche dalla vendita delle carni in Paesi come la Cina e la
Scandinavia. In Europa, in seguito alle proteste degli animalisti, a partire
dagli anni '80 molti Paesi hanno deciso di interrompere le importazioni di tutti
i prodotti di foca.
per ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI di Savona
antonella de paola