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Oltre la Specie


Iniziative di protesta del 26/03/2004

NO ALLA "GIOSTRA DEL PITU" 

Segnalazione di: Claudia Sgarzi
 

Domenica 28 Marzo a Tonco in provincia di Asti, si svolgerà un'antica giostra medioevale durante la quale degli uomini a cavallo muniti di bastoni correranno avanti e indietro colpendo un tacchino, ucciso per questo scopo, fino a che dopo vari tentativi viene decapitato.
Un tempo il tacchino era vivo, ora viene appeso morto. Lo spettacolo è orribile ugualmente, quello che abbiamo cercato di fare capire al Sindaco di Tonco ed ai suoi abitanti che tanto amano questa tradizione, che una cosa è uccidere un animale per alimentarsi ( dato che non sono vegetariani) altro è assassinare un animale per divertimento pubblico. Sono dieci anni che, in pochi, ci battiamo perchè l'animale venga sostituito con un oggetto o al limite un simulacro. Nel 2003 dopo diversi solleciti abbiamo preso appuntamento con il vicesindaco i consiglieri comunali ed il presidente della Pro Loco, affinchè il tacchino venisse sostituito.
Temendo una manifestazione promisero che quello sarebbe stato l'ultimo anno. Il giorno dopo la festa comunicarono invece che avrebbero continuato con il tacchino vero, minacciando chi avesse toccato la loro giostra.
Quest'anno abbiamo preso l'iniziativa di fare una petizione raccogliendo oltre 1300 firme, moltissimi insegnanti hanno scritto al Sindaco ed alle redazioni dei giornali sull'ineducazione di tale manifestazione.
Abbiamo scritto alla regione Piemonte, al Prefetto alle Asl che concordavano con noi. Nulla è valso, il Sindaco di Tonco ha raccolto firme per ma ntenere la tradizione ed ha annunciato che il 28 Marzo la Giostra si farà.
A questo punto dovremo esserci anche noi per manifestare il nostro disappunto.
  Abbiamo bisogno del Vostro sostegno e della Vostra numerosa pesenza, anche perchè in Piemonte sono numerose altre manifestazioni del genere come a
Fontanetto Po (Vercelli) dove strappano addirittura con le mani la testa ad un'oca.
Se riusciamo a fare cadere questa giostra, cadranno anche le altre!

Venite numerosi!  

Claudia Sgarzi

Tel. 0141 294427 fax 0141323580
 

Sempre in riferimento alla festa con uccisione del tacchino in provincia di Asti, si invita a scrivere anche ai seguenti giornali:
 

Corriere di S.Damiano, Villafranca e Villanova:

[email protected]   LA STAMPA di Asti:
[email protected]   Gazzetta di Asti:
[email protected]  

Riassumendo, scriviamo a:

[email protected]; [email protected]; [email protected]

Cc: [email protected]

Testo consigliato:
 

Oggetto: no alla giostra del pitu!
 

Intendo protestare contro l'assurda "festa" che nonostante il parere contrario di numerosi cittadini continua a svolgersi a Tonco (AT). La giostra medioevale che prevede una gara di cavalieri muniti di bastoni mediante i quali tentano di staccare la testa dal collo di un tacchino morto, è crudele nei confronti degli animali e altamente diseducativa per i minori che vi assistono.
Chiedo pertanto che le autorità comunali sostituiscano il tacchino vero con un simulacro o che sospendano del tutto questa macabra usanza.
 

Nome e Cognome
Città
 


GRANDE FRATELLO ED ANIMALI

Riceviamo e proponiamo:   

... Durante questo programma gli abitanti della Casa devono superare delle prove settimanali, dalle quali si decreterà poi un migliore ed un peggiore. Il peggiore dovrà passare una notte o più in quello che viene chiamato "Tugurio" e fin qui tutto bene. Ma nel tugurio vengono inseriti purtroppo anche degli animali: i primi sono stati tacchini, poi pecore, galline e infine degli splendidi maiali. Inutile precisarvi che queste creature sono terrorizzate dal nuovo posto ma soprattutto dai concorrenti, che non sono proprio sempre gentili e tranquilli.

Ho sentito dire frasi del tipo:
 
"Quei tacchini erano spaventatissimi e sbattevano di qua e di là contro le paretri a specchio, poi erano tramortiti perchè ci sbattevano forte!" un concorrente mentre spiega l'esperienza agli altri inquilini
"Prendi un agnellino e portalo qua che ce lo mangiamo!"
"Quello piccolo lo scuoiamo!" riferito ad un maialino
"Barbara un maialino sta cercando di suicidarsi, si è incastrato nei fili della televisione!"

Oltretutto la conduttrice Barbara D'Urso, continua a dichiarare di essere un'animalista!!! (..Sicuramente!)
  
Gli indirizzi ai quali protestare sono:
 
A: [email protected]; [email protected]; [email protected]  

Cc:
[email protected]


Testo consigliato:
 

I nostri amici animali subiscono già abbastanza maltrattamenti e non mi sembra proprio il caso di farcelo vedere in prima serata e soprattutto come se la cosa dovesse divertirci!
Basta con l'uso strumentale degli animali non umani nelle trasmissioni televisive.
  Nome Cognome Città


I CANI IN ARGENTINA  

In questa pagina troverete tutti documenti e le fotografie dei gravi maltrattamenti che subiscono i cani nella terra del Fuoco in Argentina.

http://www.canadianvoiceforanimals.org/Argentina.html  

Firmate la petizione online in questa pagina e fatela girare tra amici e conoscenti
http://www.petitiononline.com/ma1c2347/petition.html  


REGOLAMENTO COMUNALE A TUTELA DEGLI ANIMALI A REGGIO EMILIA  

Riceviamo da AgireOra e facciamo nostra questa iniziativa:


A Reggio Emilia è stato approvato, di recente, un regolamento comunale che tutela tutti gli animali presenti sul territorio
Il nuovo regolamento è  sul sito del Comune di RE, all'url:
http://www.comune.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/0/9672046A73B4C3FDC1256E510044FD1A/$FILE/regolamento%20animali.pdf  

Il risultato poteva essere anche migliore se le forze politiche in campo fossero state unanimi nel sostenere il punto relativo  alla proposta di sospensione dell’attività venatoria in caso di  decesso di animali dovuto ad esche avvelenate,  invece, alcuni politici hanno  subito le pressioni dei  cacciatori,  che si sono organizzati e hanno presenziato la seduta del Consiglio comunale durante la votazione.

Il punto è passato, ma  con la dicitura: "il Sindaco PUO'  al posto del:  "il Sindaco DEVE".
E’ comunque un regolamento innovativo  e importante perché codifica le condizioni di benessere  di tutti gli animali ed è quindi da "esportare" in altri Comuni, magari con le sedute presenziate dagli animalisti e non dai cacciatori!
Considerato che sul tema "tutela degli animali" ci sono state pressioni e  defezioni e,  solo grazie alla coerenza dei Consiglieri sotto menzionati,  il regolamento è passato occorre ringraziare loro per arrivare agli altri la prossima volta... perché la battaglia non si ferma certo  qui!

E' tempo di elezioni, diventa quindi strategico, oltre che doveroso, sommergere di ringraziamenti chi ha votato a favore , (spesso anche in contrasto con gli altri esponenti di partito), al fine di far capire che quello che fanno  non passa inosservato
   

Indirizzi
[email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]  

Cc: [email protected]

Testo consigliato:


Esprimo tutto il mio apprezzamento per l’innovativo regolamento comunale per la tutela di TUTTI GLI ANIMALI da Voi  approvato a Reggio Emilia.
Il  nuovo regolamento è un altro importante passo verso una corretta e rispettosa convivenza tra uomo e animale.
Grazie per il prezioso contributo a questa battaglia di civiltà!
Auspico che altri Comuni seguano il Vostro esempio.
 

Nome Cognome
Città