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OLTRE LA SPECIE I CANI DEL PORTO DI CATANIA - Una storia a lieto fine (12 Maggio 2003) Abbiamo ricevuto questa notizia che pubblichiamo. ----------------------------------------------- Eccovi un altro capitolo della lunga storia dei cani del porto, anzi degli ex cani del porto...si perchè adesso non corrono più sull'asfalto del molo tra le macchine, ma saltellano sull'erba alta zigzagando tra meravigliosi ulivi centenari.. Certo ci sono più zanzare e fastidiosi moscerini ma in compenso non ci sono più pietre lanciate addosso auto killer insulti denunce accalappiacani..ed ora al posto di vederci i tramonti sul mare ce li godiamo su una fumante Etna (volete vedere che con la fortuna che abbiamo al posto di combattere con le onde anomale sul molo ci toccherà in futuro preoccuparci di qualche colata minacciosa? :-) Domenica scorsa la partenza:pensavamo di fare un paio di viaggi ma invece abbiamo optato per portarceli tutti in un colpo solo e così sette cani in una macchina e sei in un altra...un pò di movimento ma il viaggio è filato liscio. Per Tommy sedici anni e capofamiglia era la prima volta che metteva piede...pardon zampa fuori dal suo territorio.Lo abbiamo messo in macchina con noi circondato da 5 femmine così oltre ad essere più a suo agio ha dovuto mantenere il suo aspetto da cane forte e coraggioso per non essere preso in giro. Appena arrivati hanno subito colonizzato la casina e molti di loro si sono scelti il posto dove dormire e si sono subito scavati il letto. E' cominciata così la corsa di Tommy a segnarsi tutto il nuovo territorio prima di Billy che invece se n'è strafregato di combattere per qualche albero ed ha preferito più intelligentemente scegliere i nuovi posti dove sotterrare i suoi ossi. Solitario si è subito scelto l'ulivo da dove continuare la sua vita da eremita ma è stata ben presto interrotta dall'arrivo del resto della ciurma che non intendeva lasciargli tutta quella bella ombra. Jerry Secca e Bianca si sono divertiti ad inseguire le pietre che gli lanciavamo, abbassando tutta l'erba... e pensare che noi il giorno prima c'eravamo tolti la salute per falciargli mezzo recinto pensando potesse dargli fastidio...... Minuta si è scelta il suo angolino nella casina e si deve sopportare le continue torture di Peste che non la lascia mai in pace. Tina si rotola sull'erba e ci obbliga a grattarle continuamente la pancia,mentre Mamma come al solito non fa che dormire o saltarci addosso gelosa quando chiamiamo sua sorella Secca. Sfinge finalmente ha trovato il posto dei suoi sogni: lei che adora scavare e al porto poteva fare solo piccoli buchi ora qui può fare i crateri (ne ha già scavati un casino e qualche volta ci farà lo scherzo di farci cadere dentro) ed in effetti potevo portarmela quando scavavamo il fosso per il recinto così ci evitavamo il duro lavoro di zappare la terra.Papero si diverte a rubare le buche a sua sorella per coricarsi lì dentro e Difensore sta diventando vegetariano da quanta erba si mangia e prima o poi invece di abbaiare comincerà a belare. Hanno già scelto il posto del bagno alle spalle della casina in modo da lasciare sempre pulito metà recinto. Qualcuno (suppongo Tina) è pure riuscito a salire in cima alla casina trovando i segni delle sue zampaccie sul legno.Vediamo quanto la fanno durare.... A proposito la casina che abbiamo fatto è provvisoria in quanto abbiamo trovato solo pochi legni (che ci hanno gentilmente regalato).Prima dell'inverno dobbiamo trovare i fondi per comprare altre tavole e mettere su il vero riparo rialzato da terra e più spazioso e in più urgentemente dobbiamo comprare dei pannelli alti più o meno quanto i cani in modo da impedirgli di rompere la rete: difatti stanno cercando di romperla tirandola con i denti e non ci metteranno molto a crearsi un buco.Spero di trovare dei pannelli più economici del legno e se qualcuno può darci qualche suggerimento lo accettiamo volentieri così come accettiamo qualunque donazione di qualsiasi genere visto che da soli non riusciamo a coprire tutte le spese.Per questo motivo vi ricordo i miei dati in caso qualcuno volesse contribuire tramite bonifico bancario.
Vi continuo a tenere informati e vi ringrazio di cuore per l'aiuto e la solidarietà che ci avete dato e ci continuate a dare A presto Emanuela P.S.: C'è anche uno spazio internet dedicato a tutta la nostra storia: Per chi fosse interessato http://randagismo.info/catania
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