OLTRE LA SPECIE Scriviamo a: [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] e per favore, mandate in copia nascosta la vostra lettera anche a: [email protected] TESTO TIPO DELLA E-MAIL: Anche quest'anno, con la Pasqua, che tra l�altro dovrebbe essere la festa della resurrezione, quindi una festa di gioia e di pace, si rinnoveranno massacri e strazi per milioni di agnelli. Stiamo parlando di agnellini che hanno al massimo tre/quattro settimane di vita, i cosiddetti agnellini �da latte�, questi tesserini vengono sgozzati, appesi per una zampa e lasciati morire lentamente per dissanguamento. Dopo aver vissuto la sua breve esistenza ammassato in condizioni orrende in qualche allevamento intensivo, viene trasportato in condizioni allucinanti al macello, dove prima di morire deve anche �assaporare� il terrore, l�odore del sangue e della morte e le urla degli agnelli che lo precedono in questo calvario. Un bel modo di festeggiare la Pasqua! Vi chiedo di informare il pubblico sulla sofferenza che sta dietro questa barbara usanza, e di invitarlo a far si che davvero la Pasqua sia una festa della vita, per tutti, umani e non umani. Distinti saluti. Nome Cognome Indrizzo