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CACCIA 2003: UE PROCESSA l'ITALIA


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FINE STAGIONE DI CACCIA, L'UNIONE EUROPEA PROCESSA L'ITALIA E I POLITICI DEL BELPAESE PENSANO A NUOVI ORRORI

COMUNICATO STAMPA

Milano 30 gennaio 2004

Finisce domani la stagione venatoria in Italia, se i cacciatori sardi non riusciranno a continuarla in febbraio, come stanno cercando in ogni modo di ottenere, tenendo in scacco la vita politica di un'intera Ragione. Non ci sono altri problemi di cui occuparsi con urgenza in Consiglio regionale sardo? ma e' sempre cosi': quando i cacciatori chiamano i politici rispondono.

Eppure e' di oggi la notizia che la Commissione europea ha messo sul banco degli imputati il nostro Paese per ripetute violazioni delle direttive sulla tutela della fauna e in particolare degli uccelli, e si parla proprio della politica in materia della regione Sardegna, oltre che di Lombardia e Umbria, che tutto hanno fatto per consentire ai cacciatori di abbattere specie protette, in periodi di divieto e senza possibile sanzione, incentivando cioe' il bracconaggio.
A essere sanzionata sara' tutta l'Italia: si prevedono pesanti ammende pecuniarie in caso di condanna europea, a carico di tutti i contribuenti, naturalmente.

Tant'è, i politicanti di casa, vogliono i voti dei cacciatori, le scadenze elettorali si avvicinano ed ecco pronte nuove proposte per lo sfascio definitivo delle poche norme a tutela della fauna: caccia nei parchi, ai gabbiani, in primavera, dall'auto, sulla neve, chi piu' ne ha piu' ne metta.
Basta guardare la tabella con i progetti di legge di cui comincia proprio ora, vedi caso, la discussione.
I relatori si affannano a dipingere i cacciatori come rispettosi difensori dell'ambiente, ma chiedono ad ogni pie' sospinto la depenalizzazione dei reati venatori, la diminuzione di tutte le sanzioni previste: e' la dimostrazione di quello che tutti sanno, delle massicce illegalita' legate al mondo della caccia, che solo ora cominciano a venire alla luce grazie al prezioso lavoro del Corpo Forestale dello Stato, di questi giorni le agghiaccianti immagini di interi carichi di animali abbattuti in Serbia da cacciatori italiani e illegalmente importati in Italia (Operazione Colibri' del CFS).


LAC - Lega Abolizione Caccia
Per informazioni: Tel/fax 0258306583
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www.abolizionecaccia.it